Il 21 Novembre 2012,
la CCSVI-Campania Onlus,
ha avuto la possibilità di contribuire alla riuscita del
Corso di Aggiornamento per Medici e
Tecnici di Neurofisiopatologia
per la diagnostica ultrasonografica della CCSVI,
svoltosi presso l’Aula Posillipo,
Centro Congressi Hotel Royal Continental
Via Partenope 38-80121 Napoli
dalle ore 11,00-19,00.
Coordinatore: G. M. Andreozzi(Padova)
Moderatori : P. M. Bavera(Milano), P. Zamboni(Ferrara)
Programma: http://www.siapav.it/riservata_n/news/17_3.pdf
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Tale collaborazione ci ha dato la possibilità di contribuire allo svolgimento del corso stesso coinvolgendo la disponibilità di un gruppo di pazienti a sottoporsi alla tecnica diagnostica per la CCSVI, con metodo Zamboni;
gli stessi pazienti hanno avuto la possibilità di contribuire ad un’importante iniziativa sentendosi partecipi e di beneficiare di una corretta ed adeguata diagnosi, con relativo referto, tutto gratuitamente.
La nostra Associazione ha avuto inoltre la possibilità, tramite l’encomiabile sensibilità del Prof. Giuseppe Maria Andreozzi, di beneficiare di un corso gratuito per un medico di nostra fiducia e riferimento.
A tal proposito abbiamo quindi chiesto la disponibilità dei professionisti di nostra conoscenza a valorizzare e concretizzare la solidarietà e disponibilità ricevuta verso quelle che sono le aspettative dei nostri Soci(pazienti e familiari), ossia poter accedere alla diagnosi CCSVI tramite Servizio Sanitario Nazionale.
Pertanto, il dottor Antonio D’Angelo si è impegnato dando tutta la sua disponibilità in merito ed acconsentendo ad un’Atto di collaborazione.
Abbiamo inoltre riscontrato l’importante disponibilità del dott. Giuseppe Cacciaguerra a pregiarci della sua esperienza nel proseguo di questo nuovo percorso.
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Commento del presidente della CCSVI-Campania Onlus:
“Mi preme sottolineare che quest’evento ed i relativi sviluppi menzionati, hanno contribuito a migliorare un aspetto molto importante nella regione Campania, sia per quanto riguarda l’informazione stessa dei professionisti interessati sia per le difficoltà economiche dei pazienti, nulla togliendo a quello che ci auguriamo sia l’inizio di un concreto impegno verso questa patologia, diagnosticamente ed interventisticamente.
Ancora oggi ci sono interventisti, in tutta Italia, che operano senza saper effettuare una corretta diagnosi per la CCSVI e molti non hanno un tecnico specializzato con cui confrontarsi; questo significa sottoporre il paziente ad un intervento alla cieca che non può assicurare i benefici sperati ma sicuramente contribuire negativamente a quella che è già una situazione difficile.
E’ pertanto che ci auguriamo che eventi come quello di oggi riscontrino altrettanto interesse anche in altre Regioni perchè le consapevolezze acquisite oggi, sotto tutti gli aspetti menzionati, siano divulgate a livello nazionale concretizzando un grande passo avanti verso quelle che sono ancora oggi le incomprensioni tra le Società scientifiche interessate ed il riconoscimento dell’Insufficienza Venosa Cronica Cerebro Spinale.
In seguito a quest'esperienza non posso che ringraziare tutti i relatori, i moderatori ed i tutor per la disponibilità, professionalità ed umanità dimostrata, sia verso la nostra Associazione che i pazienti, di cui aggiungo la gratitudine, e non per ultima la SIAPAV stessa:
Un sentito ringraziamento al Prof. G. M. Andreozzi, per la disponibilità e sensibilità dimostrata;
un caloroso ringraziamento al caro Dott. G. Cacciaguerra che non si è risparmiato nel confronto con i pazienti, con la sua encomiabile simpatia e professionalità;
i miei più sentiti complimenti al Dott. M. Mancini per l'interessantissima opinione a confronto, nonostante l'improvvisazione dovuta;
il Prof. G. Arpaia che ha sollevato un'importante aspetto quale la responsabilità delle Associazioni alla divulgazione;
la gentilissima Dott.ssa A. Visonà ed il Dott. A. Amato, rispettivamente Presidente e Segretario SIAPAV, che ho avuto il piacere di conoscere personalmente;
la cara Dott.ssa M. Amitrano ed il caro Dott. P. M. Bavera, per l'inequivocabile gentilezza e simpatia di sempre;
la Dott.ssa E. Menegatti ed il Dott. D. Tonello che rispecchiano egregiamente la passione e l'impegno di quelli che vorremmo fossero i nuovi medici;
I pazienti, che spero abbiano apprezzato il nostro impegno ed accoglienza a quello che è stato un piccolo esempio pratico del nostro impegno associativo; valore che speriamo sia valida motivazione al sostegno del nostro lavoro;
I Soci Valeria Marigliano e Iolanda Vallone, parte della Nostra Segreteria, per il costante spirito associativo e relativa disponibilità;
Non per ultimo il Prof. Paolo Zamboni che ringrazio infinitamente di esistere e di donarci sempre forti emozioni, nel pregiarci della sua presenza e cordialità."
Celeste Covino
Presidente
CCSVI-Campania Onlus
realtà associativa indipendente
no-profit |
